Grazie ad Invader, street artist di origine francese, il mondo è stato letteralmente invaso da piccoli alieni. Unendo tradizione e modernità, l’artista è riuscito a sconvolgere il panorama della street art mondiale. Scopriamo insieme questo geniale artista!
L’influenza di Space Invaders
Lo street artist francese Invader è sicuramente un’artista ”non convenzionale”. Si autodefinisce, infatti, ”UFA”, acronimo di Unidentified Free Artist e si fa chiamare ”alieno”, come i 3954 piccoli alieni che ormai hanno invaso i muri e gli edifici di più di 79 città del mondo. L’idea di ritrarre questi piccoli mostriciattoli gli è venuta grazie al videogioco Space Invaders, prodotto dalla Taito nel 1978. Ritiene che il mosaico sia la tecnica artistica migliore per diffondere quest’arte. Il processo creativo è molto semplice: l’artista disegna sulla carta l’opera, recupera piccoli o medio-grandi tasselli di piastrelle e li unisce per comporre il disegno, che alla fine attacca su muri, edifici, panchine, ecc.
Invader in Italia
Anche il nostro bel paese è stato invaso dagli alieni di Invader. In particolare, le città di Roma e Ravenna sono state invase dall’ondata di questi piccoli mostriciattoli. In realtà, dietro questi mosaici, non c’è un messaggio profondo: per lo street artist, l’arte è un esperimento che si distacca dalla politica, anche perchè gran parte delle sue opere viene realizzata su edifici in maniera illegale.
Proprio in Italia, infatti, molte opere sono state cancellate: a Roma, nel 2017, tre di queste sono scomparse, principalmente rubate e a Ravenna sono scomparsi i volti di Teodora e Giustiniano, in via Galla Placidia. Nonostante questo, l’artista non si è fermato, anzi. E’ riuscito a raggiungere persino i fondali marini di Cancun, in Messico!
L’app FlashInvaders
Andare alla ricerca delle opere di Invader sembra essere diventata una vera e propria sfida, soprattutto per i giovani. Da qualche anno, infatti, lo street artist ha contribuito alla creazione di FlashInvaders, un’applicazione per smartphone mediante la quale si possono trovare e fotografare i piccoli mostriciattoli in giro per le città. La ricerca si fa sempre più avvincente se ad ogni opera viene attribuito un punteggio, in base alla difficoltà di ritrovamento. Insomma, una vera e propria caccia agli alieni!
Invader a Marsiglia
La sua invasione più recente risale a quest’estate, a Marsiglia. Qui, Invader ha lasciato diverse opere su edifici e spiagge della città. Inoltre, è possibile visitare al MaMo, il centro artistico di Marsiglia, fino all’11 novembre 2020, un vero e proprio ”atelier”, in cui l’artista ha ideato e realizzato le sue opere. Un’occasione unica per poter osservare tutti i retroscena.
Ivader, lo street artist degli alieni, permette agli spettatori di vivere l’arte in modo alternativo e divertente e siamo certi che farà breccia nel vostro cuore!
Se volete trascorrere un weekend all’insegna del divertimento, visitate il progetto interattivo per la rete che Invader ha creato per voi. L’artista, infatti, tiene traccia di tutte le sue invasioni nel mondo. Un’esperienza curiosa e particolare per grandi e piccini, alla ricerca di angoli alieni e angoli nascosti delle città, tutto con un tocco digitale!
Se vuoi rimanere aggiornato sulla street art del nostro bel paese, segui la nostra mappa dei murales, costantemente aggiornata e sempre disponibile.
Inoltre, Mostrami, e il suo collettivo composto da oltre 1300 artisti, vi propone un servizio di murales su commissione per sostenere il valore sociale dell’arte dei murales. Avrete così l’opportunità di far realizzare un’opera appositamente per voi!